Nella vostra giornata dedicata ai paesi dell’entroterra vicini a Nuoro, dopo la visita di Orani, (vedi precedente post), vi consiglio di proseguire sulla SS389var per circa 17 chilometri seguendo le indicazioni Mamoiada.
All’ingresso del paese seguite le indicazioni per il Museo delle Maschere . Potete parcheggiare comodamente lì e scoprire a piedi il centro del paese, le sue chiese, i suoi artigiani, e ovviamente i suoi musei.
Se arrivate all’ora di pranzo vi consiglio di prenotare alla Locanda Sa Rosada, quasi di fronte al museo delle Maschere, dove potrete gustare i piatti della tradizione.
Il pomeriggio potrete dedicarlo a Mamuthones e Issohadores (le maschere tipiche del paese) con la visita del piccolo ma affascinante museo. Verrete subito introdotti al mondo del carnevale di Mamoiada da un bellissimo filmato,
al termine di esso le bravissime guide vi illustreranno le maschere del carnevale barbaricino e poi a quelle di altri paesi del Mediterraneo di cui vi illustreranno similitudini e analogie incredibili…
Finita la visita al museo potrete fare una passeggiata verso il centro del paese, lungo il Corso Vittorio Emanuele, dove potrete trovare negozi di artigianato e prodotti locali (ci sono anche tante cantine dove degustare e comprare del buon vino!) e le botteghe degli artigiani che fanno le maschere di legno, vere opere d’arte che vale la pena acquistare per portare a casa un pezzo unico “made in Sardinia”.
In un vicolo sulla sinistra, Via Manno, troverete il piccolissimo ma bellissimo e innovativo museo MATER (Museo dell’Archeologia e del Territorio), curato da Studio Azzurro. In una casetta tradizionale, salendo delle ripidissime scale di granito (tipiche delle abitazioni del posto) si accede ad una sala con un grande plastico del territorio di Mamoiada, che verrà illustrato dal video racconto dei luoghi di interesse e dei resti archeologici presenti in paese e nelle campagne circostanti.
In una sala adiacente potrete interagire in maniera interattiva con alcuni abitanti di Mamoiada, che vi racconteranno ricordi, ricette, caratteristiche del loro paese.
La visita al museo è breve e piacerà molto anche i bambini!
Sempre a piedi potrete raggiungere il Museo della Cultura e del Lavoro che illustra in maniera sempre molto interattiva costumi, attività, artigianato, enogastronomia e feste del paese.
E’ possibile acquistare uno speciale biglietto unico valido per i 3 musei (costo 8€ intero e 6€ ridotto e bambini e ragazzi sotto i 14 anni). E se siete stati prima al Museo Nivola di Orani (o all’acquario di Cala Gonone) facendo vedere i biglietti potrete usufruire di uno sconto (vale anche il contrario, quindi non buttate i biglietti!).
Oltre ai musei, le guide potranno accompagnarvi alla scoperta di chiese, santuari campestri e siti archeologici nelle campagne circostanti.
Chiedete informazioni alla Cooperativa Viseras (tel. 0784 569018).